Nelle iniziali che abbiamo dato al nome dell’associazione si nascondono le sigle lab – come i laboratori che scandiscono le nostre giornate e come vogliamo essere noi, un laboratorio di idee e di progetti – e abbiccì, come le prime tre lettere che compongono l’alfabeto: è da lì che i nostri ospiti, dai più piccoli ai più grandi, muovono i primi passi verso le forme di conoscenza più complesse in cui sono chiamati ad avventurarsi e noi ad accompagnarli in continuità con le agenzie educative del territorio, in primis la scuola e la famiglia, ma anche le istituzioni, il mondo del Terzo Settore e i ragazzi stessi. Una comunità che condivide strumenti, idee e buone pratiche e cresce con loro e non solo per loro; che educa gli adulti del domani ma che si fa anche educare e cambiare da loro. Nel nostro logo c’è un’ampollina. Un piccolo contenitore di vetro destinato in ogni cultura a racchiudere solo le cose più preziose. In cui da sempre si miscelano elementi diversi che quasi per magia, una volta uniti, danno vita a qualcosa di unico e di meraviglioso. Una parola, Ampolline, con cui secondo alcuni viene anche menzionato per la prima volta proprio il borgo marinaro di Sampieri nei testi antichi, che deriverebbe dal nome di un tempio eretto in onore di Apollo nell’attuale Punta Pizziddu, Ô Puzzu râ zâ Vanna, a pochi passi dalla Casa Gialla.